L’arte non si ferma. Le emozioni nemmeno
Lo avresti mai detto? Tutti i musei del mondo chiusi. Le gallerie d’arte deserte. Ma, proprio come accade per i fiumi in piena, anche in piena emergenza sanitaria stoppare l’arte è impossibile così come lo è rinunciare a tutto quell’universo infinito di emozioni che si scatenano appena si varca la soglia di un museo. L’arte non si ferma, perché vivere senza di lei è praticamente impossibile.
Ecco perché, in tempo di social distancing, le gallerie più prestigiose del mondo hanno riaperto i battenti virtualmente, cercando di azzerare le distanze e permettendo a chiunque di accedere alle proprie sale senza uscire di casa. Già da tempo i grandi musei offrono visite guidate virtuali, ma l’attività è stata intensificata e oggi, celebrando seppur con tanta nostalgia la giornata internazionale dei musei che cade il 18 di maggio, abbiamo pensato di regalarci una full immersion nei musei più belli del mondo.
Seguici: potrai volare da Parigi a Roma a New York senza far altro che un click, nessun bagaglio, nessun volo aereo, nessuna coda, niente ressa… Sì, lo sappiamo: non è per niente la stessa cosa. Trovarsi a tu per tu con il sorriso enigmatico di Monna Lisa o affrontare l’energia di un Picasso è tutta un’altra storia. Ma – come recita un noto proverbio – a mali estremi, estremi rimedi. Una bella emozione, sebbene attutita da uno schermo, val sempre la pena di essere vissuta, soprattutto in tempi difficili in cui la bellezza scarseggia ma noi sentiamo più che mai il bisogno, se non di toccarla con mano e respirarla, di sperimentarla, di viverla. Grazie al web.
Dal Louvre al Prado, passando per il British Museum
Partiamo con il museo in cui tutti gli amanti dell’arte bramano perdersi, ovvero il Louvre di Parigi. Qui, oltre a quello delle antichità egizie, è possibile lanciare il tour virtuale a diverse sale piene di tesori. Se poi hai un visore VR non puoi non scaricare la prima app dedicata alla realtà virtuale della storia del museo parigino: ti si presenterà la Gioconda in tutto il suo splendore, per farti vivere un’esperienza totalizzante e interattiva che va ben oltre i 30/40 secondi di sosta davanti al quadro, consentiti a ogni visitatore del Louvre.
Poi si vola a Londra, dove ci attende il British Museum. Anche qui puoi esplorare tante collezioni e farti un viaggio attraverso due milioni di anni di storia dell’umanità. Ci sono 60 gallerie da perlustrare, dai Greci agli Assiri, dal Messico al mondo islamico e chi più ne ha più ne metta. Nella galleria dedicata all’Egitto è impossibile non restare ipnotizzati dalla Stele di Rosetta e non sentirsi piccoli di fronte al colossale busto di Ramesses II.
Se invece ami Rubens, Velasquez, Goya, El Greco, mettiti comoda e vai a Madrid, dove ti aspettano le meraviglie custodite dal Museo del Prado, suddivise anche per temi (nudi, ritratti reali, santi, mitologia, realismo sociale…).
Dal T-rex a Christian Dior
Vuoi andare ancora più indietro nel tempo? Vola oltreoceano allo Smithsonian National Museum of Natural History di Washington, uno dei musei di storia naturale più belli e visitati al mondo, e fai una passeggiata tra terribili dinosauri! Se invece decidi di visitare virtualmente New York, non puoi farti mancare The MET, uno dei musei più importanti degli USA e del mondo: nella sua collezione permanente trovano spazio più di due milioni di opere d’arte suddivise in diciannove sezioni. Hai tempo, vero? In più, ospita le più grandi, prestigiose esposizioni di moda.
Tutto il bello dell’Italia
E poi torna a casa, perché c’è tutto il ben di Dio di questo nostro Paese che ti aspetta: i musei italiani sono uno scrigno prezioso per l’umanità intera. Come scegliere? Per esempio, puoi fare un giro alla Pinacoteca di Brera di Milano che conserva una delle più importanti e famose raccolte di pittura in Italia, fare un salto alla Galleria degli Uffizi di Firenze, perderti nei Musei Vaticani di Roma e restare senza fiato durante il tour virtuale della Cappella Sistina e delle Stanze di Raffaello.
Puoi passare per il Museo Egizio di Torino per sapere tutto sui faraoni: recentemente è stato anche organizzato un tour virtuale della mostra Archeologia Invisibile alla scoperta della storia che si nasconde dietro mummie e oggetti antichi. Ma se ancora non ti basta, clicca su Google Arts and Culture: troverai 2000 musei di oltre 80 Paesi del mondo, tutti da visitare sul web.
Le app (e i costumi di Bolamì!) per trasformarti in opera d’arte
E se tutto questo girare per musei ti ha fatto venire voglia di cimentarti come artista, scarica sul tuo dispositivo la app Google Arts & Culture: con Art Transfer puoi trasformare i tuoi selfie in un capolavoro utilizzando tantissime opere. Art Selfie invece ti fa scoprire, tra migliaia di opere d’arte, qual è quella che ti assomiglia di più.
Vuoi un’idea? Indossa il bikini a triangolo di Bolamì stampato a fiori naïf, mettiti in posa e scatta: non sei curiosa di scoprire quale dipinto ha le tue caratteristiche? Poi, sfinita, potrai accoccolarti sul divano a riposare, sotto una placida Notte Stellata di Van Gogh. La trovi al MoMA di New York: ogni giovedì puoi godere di un’esperienza virtuale unica, un tour delle mostre ospitate al Museo di Arte Moderna insieme, nientemeno, che ai relativi curatori. Buona Giornata Internazionale dei Musei a tutte!
